Il progetto in collaborazione con l’AIRC, Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro, ente privato senza fini di lucro fondato nel 1965 grazie all’iniziativa di alcuni ricercatori dell’Istituto dei Tumori di Milano, fra cui il Professor Umberto Veronesi e il Professor Giuseppe Della Porta, prevede la raccolta di fondi per finanziare la ricerca su rare tipologie di tumori al sistema nervoso centrale che colpiscono i bambini: l’ependimoma, il medulloblastoma e le leucemie infantili.
Le suddette tipologie di tumori del sistema nervoso centrale sono poco studiate sia per le difficoltà tecniche sia per la loro rarità, ma sono i più frequenti nei primi dieci anni di vita e frequentemente causa di minorazioni mentali o morte, pertanto sono necessarie delle migliori strategie preventive.
Progetto
Le patologie sopracitate sono state selezionate per il Progetto pediatrico interregionale AIRC che ha l’obiettivo di identificare il gene collegato alla aggressione nei tumori del sistema nervoso centrale e leucemie infantili.
Il progetto si propone di raggiungere i seguenti obiettivi:
- metodi di diagnosi più veloci ed accurati;
- nuove tecnologie che saranno più efficaci e meno invasive;
- terapie innovative più efficaci e con meno effetti collaterali (vaccini tumorali, medicine biologiche);
- migliore qualità della vita e riabilitazione per i piccoli malati.
Per raggiungere i risultati previsti saranno necessari:
- ricerche genomica e proteomica per l’identificazione di nuovi target e metodologie di studio;
- ricerche sul DNA con metodi innovativi che permettono l’analisi di un elevato numero di campioni in spazio e tempo molto ridotti;
- creazione e sviluppo di banche dati per l’archiviazione delle conoscenze in modo corretto dal punto di vista biologico, ragionato e di facile reperibilità per la comunità scientifica;
- test biochimici e immunochimici con l’uso di vetrini e microscopi;
- valutazione del contenuto del DNA per la tipizzazione dei tumori;
- studio della correlazione funzionale di DNA, RNA e proteine;
- ricerche chimiche sulle armi anticancro più efficaci come i farmaci intelligenti che colpiscono solo le cellule malate;
- utilizzo di materiale da laboratorio necessario quotidianamente nell’arco di 1 anno (provette, guanti, aghi, siringhe…).
Divulgazione
A livello internazionale i risultati dello studio sono pubblicati sui più importanti giornali scientifici. I risultati sono stati esaminati su tutti i media nazionali e sulla rivista “Fondamentale” dell’AIRC.
Tempi
2005-2007
Luogo
ITALIA: Lombardia Milano Istituto Nazionale Tumori e Istituto Neurologico Besta, Monza Ospedale San Gerardo; Liguria Genova Istituto G. Gaslini, Istituto Nazionale Tumori; Veneto Università di Padova, Piemonte Università di Torino; Campania Napoli Istituto Eugenio Medea, Bosisio Parini, CEINGE; Sicilia Università di Catania.
Spese
L’obiettivo di spesa di 143.000€ è così suddiviso:
Obiettivi di studio
- proteomica 16.000€;
- test biochimici e immunoistochimici 20.000€;
- analisi citofluorimetrica 3.500€;
Obiettivi materiali
- Microarray 65.000€;
- reagenti per biologia molecolare 7.000€;
- biologia cellulare (terreni di coltura e plastica di coltura) 3.500€;
- materiale disposable (guanti, provette) 8.000€;
Obiettivi informatici
- software di analisi bioinformatica 20.000€.
RISULTATI OTTENUTI
I Leo si sono impegnati in numerose attività su tutto il territorio nazionale e grazie alle due giornate nazionali in piazza (il 19 novembre nel periodo natalizio ed il 25 marzo nel periodo pasquale) e ad altri eventi collaterali hanno raccolto 203.351 €, superando di gran lunga l’obiettivo iniziale.
Il progetto è stato divulgato tramite attività di sensibilizzazione e informazione, conferenze stampa e tramite interventi sui mass media (televisione, radio, quotidiani).
Inoltre i Leo hanno incontrato il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano durante la cerimonia ufficiale in Quirinale in occasione della giornata nazionale sui tumori.
FONDI RACCOLTI € 203.351 Obiettivo previsto 143.000