Tema Operativo Nazionale permanente 2004/2007: Adotta un atleta “Special Olympics”

L’associazione Special Olympics Italia Onlus nasce in Italia nel 2000 con il compito di promuovere l’attività sportiva promozionale dei disabili in collaborazione con la FISD.

“Lavora in un mondo in cui la diversa abilità sia una risorsa: in un mondo in cui nessuno è uguale ad un altro, tutti siamo diversi, ma nessuno deve sentirsi diverso.”

Le persone con ritardo mentale (circa il 3% della popolazione mondiale) devono avere la possibilità di imparare, usufruire, beneficiare dell’apprendimento e partecipazione a sport individuali e di squadra.

Obiettivi

Dare alle persone con ritardo mentale la possibilità di diventare cittadini utili alle società e quindi essere accettati e apprezzati dall’intera comunità attraverso un programma sportivo e competizioni che li aiutino a migliorarsi fisicamente e a crescere mentalmente, socialmente e spiritualmente.

I potenziali beneficiari del programma, in Italia, sono quasi 1.000.000, ma in questo momento sono soltanto 4.000 gli atleti disabili che seguono l’attività di addestramento e preparazione, partecipando ai Giochi Regionali e Nazionali.

Gli atleti speciali dimostrano di saper competere tra loro, vincere, divertire e divertirsi, comprendere il naturale e leale spirito competitivo senza esasperare l’agonismo.

Noi Leo ci proponiamo di:

  • diffondere la conoscenza della problematica della disabilità mentale mediante l’organizzazione di conferenze e/o cineforum;
  • sensibilizzare i giovani studenti liceali e universitari a scoprire la diversa abilità come una risorsa per la società e a prestare la propria opera in qualità di volontari alle manifestazioni locali, regionali e nazionali organizzate da Special Olympics.

L’opera di sensibilizzazione ha avuto come obiettivo principale i Giochi Europei del 2006 in Italia, evento di grande importanza per l’Associazione.

RISULTATI OTTENUTI

Per questo tema nazionale permanente organizzammo una vendita su eBay di oggetti sportivi donatici da diverse squadre di serie A di calcio, di pallacanestro e altri sport, che ci consentirono di raccogliere fondi per sostenere la partecipazione di numerose atleti diversamente abili ai campionati nazionali.